Se andate a pagina 4 noterete un marchio con la scritta FSC (Forest Stewardship Council®). Quel piccolo logo certifica che la carta su cui è stampata questa rivista proviene da una foresta e da una filiera di approvvigionamento gestite in modo responsabile. Anche in passato utilizzavamo carte certificate, ma solo ora abbiamo tutte le garanzie che offre un’organizzazione internazionale non governativa, indipendente, senza scopo di lucro… 
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L’uomo fa anche buone cose. Emerge dall’articolo che dedichiamo ai nostri 20 anni e che racconta
9 storie di successo dell’uomo e delle specie che ha aiutato. È il nostro modo per invitare tutti a credere in qualcosa di positivo e ad applicare buone pratiche – anche nella vita di tutti i giorni – a favore della Natura e dell’Ambiente. Alla base dell’articolo corrono tutte le copertine de La Rivista della Natura, sin dal 1999, quando si chiamava ancora Parchi e Riserve.
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A Natura ECOdossier stavolta abbiamo dedicato ben 40 pagine. Più spazio alla sezione che racconta il rapporto dell’uomo con l’ambiente e agli ECOdossier Sostenibilità, dedicati ad aziende che fanno delle buone pratiche la propria missione.
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Quando abbiamo ricevuto l’incarico da NaturaSì di realizzare un ECOdossier Sostenibilità ero logicamente contento. Ma solo quando me lo sono riletto tutto, alla fine di intensi e attenti giri di bozze, ho scoperto i valori profondi che si celano dietro a questo marchio.
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Che le api possano dispensarci il miele, e molto altro, mi è sempre parso un miracolo. Al consorzio Conapi che da 40 anni lavora con loro in maniera responsabile e ci offre tutte le garanzie sulla filiera e sulla qualità dei loro prodotti, è dedicato il secondo ECOdossier Sostenibilità.

Buona lettura

A Stromboli, circa tre ore prima del tramonto, ci si prepara ad affrontare la scalata del vulcano. Si prendono i caschetti, si indossano le scarpe da trekking, si fa rifornimento d’acqua e di cibo, si discute con le guide vulcanologiche che ogni giorno portano centinaia di persone ad ammirare le spettacolari esplosioni di magma incandescente. Doveva essere così anche il pomeriggio del 3 luglio scorso quando, improvvisamente, la quiete dell’isola è stata interrotta da una spaventosa esplosione con la formazione di una colonna eruttiva alta fino a 4 km e flussi piroclastici che hanno percorso 1 km sul mare.

Se qualcuno vi parlasse di macromaniaci che cosa pensereste? Di sicuro vi sentireste preoccupati, ma per questa volta i macromaniaci non devono suscitare timore. Sono soltanto fotografi subacquei amanti delle foto macro con cui immortalano soggetti grandi a volte pochi millimetri e oggetto di cacce accanite sul fondo del mare. A questi macromaniaci, che si sono dati convegno a maggio al Fisherman Cove di Puerto galera (Filippine) per affinare le loro arti sotto la guida di esperti maestri, devo la storia di questo numero, dedicata al polpo dei cocchi (Amphioctopus marginatus).
Questo polpo è diventato famoso una decina di anni fa quando la sua abitudine di fare la tana nelle noci di cocco...

Siamo stati sempre abituati a pensare al mare come una distesa infinita e imperturbabile. Purtroppo, in questo decennio abbiamo avuto la conferma della sua fragilità, da quando la plastica è divenuta così abbondante da essere evidente in qualsiasi spiaggia frequentiamo.
Per noi questo “fastidio“ spesso si esaurisce nello spazio di tempo di una vacanza estiva, ma gli uccelli marini vivono in questo ambiente ogni istante della loro esistenza.
Che la loro vita sia sempre più minacciata lo dimostra un recentissimo studio pubblicato sul Marine Pollution Bullettin…

Festeggiamo i vent’anni di attività di questa rivista raccontando alcune storie positive di animali che, anche grazie all’aiuto dell’uomo, sono riusciti a salvarsi dall’estinzione

Questa storia vede protagonista un avvocato di 50 anni che, leggendo alle Maldive un libro di Messner, viene folgorato dall’idea di conquistare le cime delle più alte montagne del mondo. Abbiamo deciso di seguire la sua avventura

Per sfuggire ai predatori o far colpo sull’altro sesso, gli animali puntano sull’effetto sorpresa modificando l’aspetto del proprio corpo anche radicalmente

I biomi sono le gigantesche tessere che formano l'affascinante mosaico naturale del Pianeta. Un tema che ha offerto una ricca varietà di spunti ai fotografi che hanno partecipato all'edizione 2019 del BioPhotoContest

NATURA ECODOSSIER è lo speciale de La Rivista della Natura dedicato a etiche, mercati, percorsi sostenibili. Per conoscere i contenuti di questo numero clicca qui