È stata pubblicata sulla rivista scientifica Nature una ricerca che per la prima volta ha raccolto gli incidi di sviluppo economico e ambientale di tutti i Paesi costieri e li ha "trasformati" in indici di salute dell'Oceano. "Ocean Health Index" è una sorta di guida che valuta dal punto di vista quantitativo il rapporto fra gli oceani e le popolazioni, quest'ultime intese non solo come fattore di impatto sull'ecosistema ma anche come parte integrante di esso. Ne è risultato che globalmente l'indice di salute dell'Oceano è pari a 60 su una scala di 100. In altri termini, si è raggiunta la sufficienza. Se si analizzano i singoli Paesi si scopre che il dato varia da un minimo di 36 a un massimo di 86 e senza essere correlato alla densità di popolazione. Fra i Paesi presi in esame c'è anche l'Italia, che si è mantenuta perfettamente in media con un punteggio di 61. (foto Alessandro Giulio Midlarz)