2012-02-26 11:39:40
LA GRANDE BARRIERA AUSTRALIANA IN 3D
Da settembre sarà possibile immergersi nelle profondità della grande barriera corallina australiana rimanendo comodamente seduti davanti al vostro PC. Grazie a un accordo stretto fra Google Earth e alcuni istituti di ricerca, infatti, da dopo l'estate saranno disponibili 50mila fotografie subacquee scattate grazie al progetto Seaview Survey. In pratica, una speciale videocamera "navigherà" a basse profondità a una velocità di crociera di 4 chilometri all'ora scattando immagini a 360 gradi ogni 4-6 secondi in 20 siti dislocati lungo i 2300 chilometri che compongono la più grande barriera corallina del mondo. Ma l'esplorazione non finisce qui, perché anche le profondità marine verranno immortalate attraverso un robot sottomarino. Questa ricerca, inoltre, sarà preziosa per monitorare lo stato di salute dei coralli: "Per migliorare la fluidità di movimento la videocamera è stata progettata seguendo accorgimenti 'rubati' a squali e altri animali marini - spiegano i ricercatori della Catlin Seaview, partner dell'azienda statunitense - proprio quelli che dovrà osservare". Infine, lo studio fornirà importanti dati anche sulle variazioni climatiche e sulle abitudini migratorie di squali, tartarughe e mante, soprattutto grazie ai 50 segnalatori Gps applicati sugli animali e seguiti di satellite. Per saperne di più: www.catlinseaviewsurvey.com/seaview.htm
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