Lo scorso fine settimana è stata inaugurata la prima “metropolitana” completamente ecosostenibile d’Italia. A fare la spola tra i paesini del Parco Nazionale non sono, infatti, locomotive elettriche con carrozze di ultima generazione, ma degli asini che offrono a turisti e cittadini il proprio dorso e le proprie selle per immergersi negli angoli e nei colori del Cilento più sconosciuto e nella tradizione contadina della zona. Prontamente ribattezzata “ciucciopolitana”, è ora operativa la prima tratta che va dal Monte Cervati, il più alto della regione, fino a mare, nel Golfo di Policastro, attraversando terre che hanno molto da offrire anche dal punto di vista enogastronomico: vini biodinamici, fichi, salumi, prodotti orticoli e ittici, ma anche dolci tipici come le “sapresine” e il cannolo cilentano, vero progetto culturale perché racchiude nei suoi ingredienti di eccellenza (ciascuno dei quali proviene da un paese del Cilento).