Da qualche giorno in Tunisia un pesce giunto dal canale di Suez (definito quindi una specie lessepsiana, che dal Mar Rosso hanno raggiunto le acque del Mediterraneo) sta provocando molta preoccupazione. Si tratta di Scelratus lagochepalus, detto anche pesce palla argenteo, un pesce che potenzialmente può rappresentare un pericolo per la salute umana e che è stato pescato lungo le coste del paese african. Il Ministero dell’Ambiente tunisino ha intrapreso una campagna di informazione per scoraggiare il consumo e la pesca di questo animale che, seppur non mortale, può provocare gravi intossicazioni. Questo animale, infatti, contiene tetradotossina, la medesima tossina presente nel pesce palla che può provocare, se il pesce viene cucinato in modo errato, anche la morte per chi lo ingerisce. Lo Sceleratus lagocephalus è molto diffuso negli oceani, così come nel Mediterraneo occidentale, ma, sino a poco tempo fa, non era ancora comparso lungo le pescosissime coste tunisine. Evidentemente il lento mutare delle condizioni climatiche ha spinto questo pesce verso Sud, dove ha trovato un habitat; questa specie, infatti, è molto robusta, a detta degli studiosi, e d è capace di adattarsi alle temperature del Mediterraneo, ultimamente sempre più mutevoli.