2011-02-04 07:29:21
UN CETRIOLO PER SALVARE IL MARE
Il cetriolo di mare é un organismo non particolarmente noto a noi occidentali, ma i popoli asiatici da secoli lo utilizzano come fonte di cibo e o come ingrediente nella medicina cinese. Pochi sanno che l'oloturia, questo il suo nome scientifico, è un parente dei ricci di mare e delle stelle marine, anche se all'apparenza sembra un grosso verme. La sua presenza è fondamentale nel processo di pulizia dei fondali marini in tutto il mondo, in quanto passa tutto il tempo a filtrare sedimenti, che così vengono movimentati e rimescolati. A causa delle attivitá umane, però, le popolazioni di oloturia stanno decrescendo rapidamente, tanto che nell’Univeristá di Newcastle (Regno Unito) la professoressa Selina Stead sta cercando di allevarli in cattività per un loro sfruttamento sostenibile. Lo scopo dello studio é quello di associare il cetriolo di mare agli impianti di acquacoltura in mare aperto così da diminuire l’impatto di tali impianti nei nostri mari e, allo stesso tempo, aiutare il ripopolamento di una specie in declino, fra l'altro commercialmente interessante per il mercato alimentare d’esportazione. Allevare un cetriolo di mare é piuttosto semplice in quanto necessita soltanto di acqua pulita e di molto materiale organico di scarto, solitamente prodotto in abbondanza negli impianti di acquacoltura in mare aperto. Anche per i paesi in via di sviluppo potrebbe essere una risorsa a basso costo di notevole importanza.
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