UN FOTOMONTAGGIO NECESSARIO |
di Luca Longo |
Documentare dal punto di vista fotografico il fenomeno del moonwatching è praticamente impossibile. La luce riflessa dalla luna, infatti, è troppo debole per “congelare” il movimento degli uccelli che attraversano il disco lunare; nella migliore delle ipotesi si vedrebbero solo delle lunghe strisce nere. L’immagine a lato è frutto, quindi, di un fotomontaggio. Con la tecnica del digiscoping, applicando cioè una fotocamera digitale compatta a un cannocchiale da 30 ingrandimenti posizionato su un robusto cavalletto, ho fotografato, in una notte di plenilunio e con cielo sereno, la luna. Successivamente con un 600 mm e una reflex digitale ho ripreso, a tutta apertura, il volo di un gruppo di storni (Sturnus vulgaris), mentre, all’imbrunire, si dirigevano al loro abituale dormitorio. In studio, con un programma di fotoritocco, ho provveduto a unire le due immagini facendo in modo che le sagome di alcuni uccelli andassero a sovrapporsi al disco lunare. Ho bilanciato, poi, i colori fino a dare all’immagine finale una suggestiva atmosfera notturna. Qualcuno potrà obiettare che una simile operazione non è certo in linea con i principi dell’etica fotografica. Probabilmente è vero, ma era l’unica possibile per descrivere con un’immagine il fenomeno del moonwatching. |
Dati tecnici: fotocamera digitale compatta, cannocchiale 30x; obiettivo 600mm, cavalletto. |