Basilicata 64 pagine - © Edinat - Milano
In Basilicata sono presenti 18 aree protette, per un totale di 194.455 ettari, circa il 20% della superficie regionale.Sono presenti 2 parchi nazionali (parco nazionale del pollino - che è presente in lucania con 88.650 ettari dei 192.565 totali - e parco della val d'agri), 2 parchi regionali (gallipoli cognato-piccole dolomiti lucane e chiese rupestri del materano), 8 riserve naturali statali e 6 riserve naturali regionali. Il viaggio nella natura lucana è soprattutto una riscoperta di paesaggi poco noti. L'immagine che spesso si ha della basilicata è quella aspraeriarsa di matera e dei suoi sassi che tuttavia, nonostante la notorietà, non dà mai l'impressione di una città vetrina.e qui cominciano le sorprese.pochi sanno, infatti, dell'esistenza del suo parco, che ospita, tra le pareti rocciose, chiese rupestri antichissime e le steppe meglio conservate di tutta l'italia, patria del falco grillaio. Seci si sposta poi verso sud, al confine con la calabria, si possono incontrare paesaggi completamente diversi, come quelli del parco nazionale del pollino, fatti di montagne non troppo alte e decisamente selvagge, popolate ancora dal lupo e dominate dalle sagome imponenti del pino loricato, uno degli alberi più carismatici di tutta la flora italiana. Più a nord, invece, la natura si sposa ancora con la storia, grazie ai castelli di federico ii di svevia, il celebre sovrano medioevale di queste terre, che costruì le sue dimore vicino a preziosi boschi di pianura.al confine con la campania il quadro cambia nuovamente:si arriva infatti al monte vulture, altro polmone verde della basilicata, protetto dalle riserve dei laghi di monticchio e di grotticelle:qui un vulcano estinto ha dato vita a due laghi circondati da una lussureggiante foresta temperata, popolata da diverse specie di origine balcanica.l'area è anche il cuore del neonato parco regionale del vulture, appena istituito ed esteso su quasi 47mila ettari.