Friuli Venezia Giulia |
Friuli Venezia Giulia 64 pagine - © Edinat - Milano Stretto tra l’Austria, la Slovenia, l’Adriatico e il Veneto, il Friuli Venezia Giulia è terra di confine, da sempre crocevia di culture, popoli e idiomi differenti tra loro. Formato da due entità territoriali ben distinte, il Friuli – che corrisponde all’incirca alle province di Udine, Pordenone e Gorizia – e la Venezia Giulia, ovvero la provincia di Trieste, riflette questa sua varietà anche negli habitat naturali. Nonostante un’estensione relativamente modesta, 7.845 km2, vi si trovano ambienti marini con coste alte e frastagliate (Golfo di Trieste), estese lagune (quelle di Marano e Grado), fertili pianure attraversate da fiumi (Tagliamento e Isonzo), ma anche dolci colline (quelle della Carnia e del Collio) e aspre montagne (Dolomiti friulane e Alpi Giulie). La particolare posizione geografica fa sì che il Friuli Venezia Giulia rappresenti la naturale porta d’ingresso nel territorio italiano per moltissime specie di animali, come la lince, il lupo e l’orso bruno che, di tanto in tanto, vi accedono dalla vicina Slovenia. La presenza, poi, di condizioni climatiche molto diverse rende possibile la coesistenza di entità floristiche mediterranee, alpine e illirico-balcaniche. Non deve stupire, quindi, che questa Regione sia una delle aree italiane a più alta naturalità e biodiversità. |